cosa sono i guest post

Cosa sono i guest post e come scriverne uno di successo

Se hai un sito web o un blog, sicuramente ti sarai chiesto cosa sono i guest post e come possono contribuire alla tua strategia di SEO. I guest post sono contenuti ospitati da altri siti web o blog esterni con una buona autorità di dominio che ti permettono di farti conoscere da più utenti e di acquisire backlink di qualità per il tuo dominio.

Questo metodo, chiamato link building, è una delle strategie più efficaci per migliorare il posizionamento del tuo sito web sui motori di ricerca come Google, aumentando il traffico verso il tuo sito e, di conseguenza, anche i guadagni.

Se desideri approfondire questo argomento e scoprire come creare guest post di qualità, sei nel posto giusto. In questo articolo, ti spiegherò tutto ciò che devi sapere sui guest post e come sfruttarli al meglio per raggiungere i tuoi obiettivi di marketing.

Cosa sono i guest post e a cosa servono

Per guest post si intende un contenuto ospite che viene offerto a un blog da un sito web esterno in modo da acquistare uno spazio dove farsi conoscere da più utenti.

Per esempio, un sito che commercia mobili può contattare un blog che si occupa di arredamento, fornendo un articolo su come abbinare un certo stile: chi andrà a leggerlo potrà collegarsi al sito direttamente tramite un link.

Questa pratica off-site è estremamente vantaggiosa per chi scrive il contenuto, che può farsi conoscere al di fuori del proprio dominio, ma lo è anche per il blog ospitante, che guadagna un articolo originale e autorevole, perfetto per attirare l’attenzione di nuovi utenti.

Se la collaborazione si rivela particolarmente azzeccata è possibile anche stabilire un piano regolare di guest posting in modo da ottenere una crescita condivisa, indicata per chi ha un sito o un blog già conosciuto ma che necessita di una presenza esterna per raggiungere i primi risultati Google.

Come trovare le migliori opportunità di guest post e selezionare i blog ospitanti ideali

Per trovare opportunità di guest post, è possibile iniziare con una ricerca online per trovare blog e siti web nel tuo settore di riferimento. Puoi utilizzare i motori di ricerca, i social media e le piattaforme di guest blogging per identificare i blog che accettano contenuti ospiti. In alternativa, puoi contattare direttamente i blogger o i proprietari dei siti web per chiedere se accettano guest post e quali sono i loro requisiti.

Una volta identificati i blog ospitanti potenziali, è importante selezionare quelli che sono rilevanti per il tuo pubblico di riferimento. È importante considerare il tipo di contenuto che il blog ospitante pubblica regolarmente e il suo stile di scrittura, in modo da scrivere un guest post che sia coerente con il tono generale del blog.

Inoltre, è importante verificare la reputazione e l’autorevolezza del blog ospitante. Se il blog ospitante ha una forte presenza online e un pubblico fedele, allora scrivere un guest post per quel blog può essere un ottimo modo per raggiungere un pubblico più ampio. Tuttavia, se il blog ospitante ha una bassa autorità di dominio o ha un pubblico poco coinvolto, il tuo guest post potrebbe non avere l’impatto desiderato sulla tua visibilità online.

Infine, è importante rispettare le linee guida dei blog ospitanti, che spesso includono informazioni sulle lunghezze dei post, i temi preferiti e i requisiti per il link building. Rispettare queste linee guida non solo migliora le probabilità di avere un guest post accettato, ma anche di ottenere una maggiore esposizione e visibilità online.

Come scegliere i blog ospitanti ideali per i tuoi guest post

La scelta dei blog ospitanti ideali è un aspetto critico per la strategia di guest posting di successo. Innanzitutto, è importante valutare il traffico del sito web ospitante tramite strumenti di analisi come SEO Zoom, Semrush ecc. in modo da accertarsi che il sito abbia un traffico adeguato per il proprio pubblico di riferimento. Inoltre, è consigliabile valutare la qualità dei backlink presenti sul sito, verificando che siano autorevoli e in linea con il proprio settore. È inoltre importante valutare la reputazione del blog ospitante sui social media e in altri canali online, per assicurarsi che abbia un pubblico fedele e coinvolto. Infine, è consigliabile verificare la qualità dei contenuti già pubblicati sul sito, per assicurarsi che siano in linea con la propria strategia di marketing e che abbiano una buona reputazione online.

Come scrivere un guest post di alta qualità

Per scrivere un guest post di alta qualità, è importante investire nella ricerca dell’argomento e nella stesura del testo. Prima di scrivere il guest post, è consigliabile fare una ricerca approfondita dell’argomento, per identificare le esigenze del pubblico di riferimento e per assicurarsi di offrire contenuti originali e interessanti. Una volta identificato l’argomento, è importante dedicare il giusto tempo alla stesura del testo, curando l’organizzazione del contenuto, la formattazione, la scelta delle immagini e l’inserimento di link pertinenti. Infine, per garantire un guest post di alta qualità, è fondamentale evitare il plagio e controllare attentamente la correttezza grammaticale e ortografica del testo.

5 consigli per un guest post di qualità

Sapere cosa sono i guest post è un buon inizio, ma non è certo sufficiente per chi desidera approfittare di questa ingegnosa tecnica: è necessario sapere anche come si realizza un contenuto di buona qualità, in modo da ricavare il massimo per il proprio sito e quello dell’ospite.

Trovare un argomento coerente

Naturalmente, il primo requisito per realizzare un buon guest post è scegliere un argomento che sia coesivo con il resto dei contenuti presenti sul blog di destinazione.

Vanno benissimo anche gli argomenti di nicchia, dei contenuti poco trattati perché non fanno molto traffico sul web ma che comunque, trattandoli in modo esaustivo, potrebbero trasformare il vostro post in una una vera e propria autorità del settore.

Non è difficile capire che un testo su come fare link building non sia l’ideale per un blog di arredamento e viceversa! Questo non vuol dire che sia necessario riprendere un tema che è stato già trattato, ma potrebbe essere una buona idea trattarlo da una panoramica diversa, magari inserendo informazioni più aggiornate che possono attirare gli utenti che desiderano contenuti freschi.

Conoscere a fondo la destinazione

Un contenuto può essere coerente solo se prima ci si fa un’idea approfondita del tono generale della pagina per la quale è destinato. Per questo motivo è necessario visitare il blog che ospiterà l’articolo e annotare come vengono affrontati i vari argomenti e come ci si rivolge agli utenti, scoprendo per esempio se sia meglio optare per un’impostazione impersonale o più colloquiale.

Inoltre, approfondire la conoscenza del luogo di destinazione è la maniera ideale per capire se l’argomento del guest post sia quello giusto, magari trovando spunti per trattarlo da un’ottica differente e aumentare quindi l’informazione su qualche tema già affrontato.

Creare un contenuto originale

Una volta deciso l’argomento è necessario realizzare un articolo originale: copiare di sana pianta un altro contenuto non solo è inutile, in quanto non si aggiunge nulla a quello che già si trova sul web, ma molto pericoloso. Il plagio è punibile per legge, e può mettere nei guai chi realizza il guest post e chi decide di ospitarlo sul proprio dominio.

Viceversa, un pezzo nuovo rappresenta un ottimo biglietto da visita per entrambi i proprietari delle pagine coinvolte, che potranno sfoggiare un articolo inedito da far valutare a Google o altri motori di ricerca per aumentare la propria autorevolezza e di conseguenza il proprio traffico!

Oltre alla creazione di un contenuto di qualità, una delle attività più importanti per migliorare la visibilità di un sito web o di un blog è il posizionamento dell’anchor text, ovvero il testo cliccabile che consente agli utenti di raggiungere direttamente il sito di destinazione. La scelta del posizionamento dell’anchor text può essere fatta in collaborazione con il proprietario del sito, ma esistono alcune linee guida generali da seguire per ottenere il massimo beneficio.

In primo luogo, è fondamentale scegliere una parola o una frase che sia in linea con il contenuto della pagina e che sia pertinente rispetto al link di destinazione. Questo garantirà che l’utente sia indirizzato verso un sito o una pagina web che sia coerente con ciò che sta cercando.

In secondo luogo, è importante posizionare l’anchor text nei primi paragrafi dell’articolo o nell’introduzione, in modo che sia facilmente visibile per l’utente. In questo modo, l’utente può subito notare che vi è un link cliccabile disponibile per approfondire il contenuto e scoprire ulteriori informazioni su ciò che è stato trattato nell’articolo.

Infine, è importante evitare di utilizzare l’anchor text in modo eccessivo all’interno dell’articolo, poiché ciò potrebbe essere interpretato dai motori di ricerca come un tentativo di spamming e portare a una penalizzazione del sito. In generale, si consiglia di utilizzare l’anchor text in modo oculato e di concentrarsi sulla creazione di contenuti di alta qualità e rilevanti per gli utenti.

Comunicare con il proprietario della pagina

Quando ci si mette in contatto con chi possiede un blog è possibile che costui abbia ben chiaro cosa sono i guest post, ma non è sempre detto che questo basti per una collaborazione fruttuosa. È difficile, infatti, che il guest poster abbia sempre carta bianca: più probabile che ci sia bisogno di un confronto per trovare la soluzione più adatta per tutti.

È proprio per questo che un guest post va realizzato comunicando apertamente con il proprietario della pagina, senza allontanarsi troppo dalle direttive ottenute ma, ovviamente, facendo valere anche la propria esperienza per essere sicuri di ottenere un contenuto vantaggioso per entrambi.

I guest post possono presentare svantaggi?

Adesso che abbiamo visto cosa sono i guest post è necessario dedicare un momento anche al problema dei contenuti a pagamento. Alcuni siti, infatti, ricorrono a degli articoli pagati creati unicamente per cercare di guadagnare più traffico, senza aggiungere alcun tipo di valore e caricando le pagine di parole chiave.

Si tratta di un comportamento estremamente svantaggioso, in quanto non solo crea dei contenuti vuoti e senza alcun fine se non quello di “sparare nel mucchio”, ma è anche pesantemente penalizzato da Google e dai motori di ricerca che riconoscono un articolo genuino da uno costruito con grande facilità.

Insomma, come per tutto quello che riguarda la SEO, anche i guest post devono essere trattati con la dovuta attenzione e professionalità se si vuole scalare la vetta e apparire fra i primi risultati di ricerca.

Conclusione

I guest post possono essere un ottimo modo per far conoscere i tuoi contenuti a nuovi lettori e possono anche aiutarti a costruire relazioni con altri blogger.

Ma non tutti i guest post sono uguali.

Se vuoi scrivere un guest post di successo che venga letto e condiviso, assicurati di seguire questi cinque consigli. E se non sei sicuro che un determinato blog sia adatto al tuo post, contatta una buona agenzia di link building e confrontati con loro. Saranno più che felici di analizzare la tua situazione e consigliarti per il meglio.

Hai già provato a scrivere un guest post? Com’è stata la tua esperienza?