
Hai appena aperto il tuo sito nel vastissimo mondo del web, e prima di metterti al lavoro hai deciso di dare un’occhiata ai vari consigli riguardanti la scrittura per il web, quando tutto d’un tratto sei incappato in una parola semplice ma alquanto bizzarra: SEO.
Scrittura in chiave SEO, linguaggio SEO, testi SEO friendly, parole chiave e chi più ne ha più ne metta; un vero e proprio minestrone che ruota intorno al mondo della consulenza SEO e affini.
Innanzitutto devi sapere che stiamo parlando dell’acronimo Search Engine Optimization, ovvero ottimizzazione per i motori di ricerca dei testi.
Qualora infatti non lo sapessi, anche il nostro amato Google ci impone dei requisiti che dobbiamo rispettare se vogliamo ottenere un ottimo posizionamento dei nostri contenuti ottimizzati e scrivere per il web con successo; contrariamente però a quello che molti affermano, questi requisiti non sono altro che l’esigenza di un normale utente che naviga che possiamo soddisfare tramite le tecniche di scrittura SEO.
Non stiamo parlando di formule segrete o trucchi magici, ma della stesura di articoli scritti bene sia sotto il punto di vista grammaticale che informativo.
Andiamo a scoprire nel dettaglio cosa sono le conoscenze SEO di cui stiamo parlando.
Indice
Scrittura in chiave SEO, pianificazione ed organizzazione dei contenuti
Come ti abbiamo appena spiegato, la scrittura in chiave SEO è mirata ad accontentare e soddisfare le esigenze del lettore, ed automaticamente anche quelle del motore di ricerca, motivo per cui a tal proposito sono nati anche i servizi di seo copywriting.
Niente trucchi magici a cui fare affidamento, bensì un’attenta pianificazione ed organizzazione del lavoro, che parte innanzitutto dalla conoscenza approfondita dell’argomento.
Come non possiamo criticare una Lamborghini avendo guidato solo una Panda, così non possiamo immergerci nella stesura di un articolo senza conoscerlo sotto ogni punto di vista.
Fai molta attenzione perché non ci stiamo riferendo solo alle informazioni di base, ma vogliamo comprendere anche terminologie dell’argomento, le sue sfaccettature, e ciò che le persone cercano in merito ad esso.
Subito dopo la conoscenza dell’argomento troviamo la tipologia di pubblico a cui è rivolto, in base alla quale dovremo adattare anche il nostro linguaggio sfruttando al meglio le conoscenze SEO per riuscire a produrre contenuti ottimizzati.
Per rendere il tutto più semplice, se il tuo articolo mira ad esempio a promuovere un dispositivo per professionisti, il tuo linguaggio dovrà essere altrettanto tecnico e professionale, proprio perché il tuo target di utenti conosce benissimo ciò di cui stai parlando, ed alla prima inesattezza o falsità abbandonerà l’articolo.
Qualora invece il tuo scopo non è vendere ma solamente informare, tramite un blog di viaggio ad esempio, dovrai prediligere un tono più informale, caratterizzato da una scrittura SEO alla portata di tutti.
Fare SEO copywriting vuol dire come prima cosa capire le esigenze di chi ti ascolta ed adattarti di conseguenza tramite contenuti ottimizzati.
Scrivere per il web non è come fare una pagina di diario personale, tieni a mente che dall’altra parte si trova una persona in carne ed ossa, che prima di acquistare o fare qualsiasi cosa, ha bisogno di ricevere inconsciamente segnali di affidabilità da parte tua.
Dopo aver stabilito il target di utenti e l’obiettivo del tuo articolo, la scrittura in chiave SEO prevede anche l’utilizzo delle parole chiave, che giocheranno un ruolo di fondamentale importanza nell’ottimizzazione per i motori di ricerca.
Passiamo dunque alla fase successiva dello scrivere in ottica SEO!
Studio e ricerca delle parole chiave per la scrittura in chiave SEO
Veniamo adesso alla ricerca delle parole chiave che andranno inserite all’interno dei tuoi testi SEO friendly; non otterrai una completa padronanza della scrittura SEO se sottovaluti questo aspetto.
Quando parliamo di parole chiave non ci riferiamo ai termini più importanti presenti nei testi SEO friendly, bensì a quelli più ricercati dagli utenti.
Per quanto possa essere esaustivo e corretto il tuo articolo, tutte le tecniche di scrittura SEO mettono le parole chiave al primo posto, che fortunatamente risultano essere abbastanza facili da ottenere.
Uno dei migliori strumenti per scoprire quali sono i termini più ricercati di un determinato argomento al fine di migliorare il linguaggio SEO, è Google Keyword Planner.
Completamente gratuito, ti fornirà una stima delle ricerche medie fatte dagli utenti dandoti la possibilità di modificare a tuo piacimento l’area geografica e l’arco di tempo.
Anche questa volta però ti invitiamo a fare attenzione, fare SEO copywriting non significa ripetere la stessa parola decine di volte all’interno di una pagina; devi essere tu a trovare la giusta armonia che possa rendere i tuoi testi SEO friendly senza incidere sulla loro qualità di lettura.
Struttura e impaginazione dell’articolo
Hai individuato il target a cui vuoi rivolgerti, sai perfettamente che linguaggio utilizzare ed hai a portata di mano una lista completa di parole chiave che ti permetteranno di scrivere in ottica SEO al meglio, non ci rimane che pensare alla struttura e organizzazione del contenuto, quella che un tempo veniva chiamata impaginazione.
Non limitarti a creare un testo monoblocco come era usanza venti anni fa quando ancora nessuno conosceva il linguaggio SEO, bensì suddividi il contenuto in paragrafi attribuendo a ciascuno il suo titolo di paragrafo, che deve naturalmente risultare attinente.
Evita giri di parole mirati solo ad allungare il brodo, pratica la SEO copywriting fornendo al lettore direttamente le risposte alle sue domande.
Un’ottima idea, che non influisce sulla scrittura in chiave SEO, è utilizzare i grassetti quando necessario.
Che si tratti di una caratteristica importante del prodotto che stai descrivendo, o semplicemente una frase di grande rilevanza, il grassetto renderà il termine subito visibile all’occhio e facilmente ritrovabile.
Lo stesso concetto può essere applicato anche agli elenchi puntati, ma solo quando la lunghezza dell’articolo da te scritto lo richiede.
Se ad esempio sei focalizzato sulla stesura di un articolo riguardante il regno animale, potresti utilizzare un elenco puntato per comunicare anticipatamente le sottocategorie che andrai a trattare, consentendo ad un potenziale lettore di andare subito a trovare ciò che cerca.
Infine all’ultimo posto troviamo il copia-incolla, di cui dovrai scordarti fin da subito.
Google penalizza senza rimorso coloro che copiano spudoratamente i contenuti riportandoli come propri, ed oltre a ciò violerai il diritto d’autore.
Se la fonte informativa da cui trai ispirazione è considerata autorevole, citarla alla fine darà al tuo articolo senso di affidabilità e sicurezza, oltre a migliorare il linguaggio SEO.
La scrittura in ottica SEO richiede costanza e perseveranza, tuttavia una volta padroneggiata ed utilizzata correttamente è in grado di dare grandi risultati anche a lungo termine.
Conclusione
Il SEO copywriting è un’abilità unica e specializzata. Non basta scrivere bene, bisogna anche assicurarsi che i contenuti siano ottimizzati per i motori di ricerca.
In questo post ti abbiamo mostrato come fare. Ti abbiamo illustrato le basi della scrittura orientata alla SEO, dalla ricerca delle parole chiave alla strutturazione del tuo articolo in modo da aiutarlo a posizionarsi meglio nelle SERP.
Ma anche se sai tutto quello che c’è da sapere sul SEO copywriting, ci vuole ancora pratica per perfezionare il mestiere, quindi non scoraggiarti se i primi articoli non sono all’altezza delle tue aspettative: continuerai a lavorare e alla fine anche tu sarai in grado di sfornare articoli di alto livello.